lunedì 27 febbraio 2023

ROMA. L'UOMO DI MONTE MARIO NON HA UCCISO SOLO LA PECORA A BASTONATE MA ANCHE UN CANE E DETIENE ANIMALI ABUSIVAMNTE

ROMA (27 Febbraio 2023) Dopo aver letto le dichiarazioni della polizia locale in cui si  nega che la pecora morta ieri nella zona di Monte Mario sia deceduta a seguito delle bastonate inflitte dall'uomo che la deteneva abusivamente insieme ad un altra pecora, a due agnelli e ad alcuni cani, l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha deciso di pubblicare la testimonianza integrale, dove si ricostruiscono tutti i passaggi relativi alla vicenda che ha portato alla morte della pecora, testimonianza che inoltre informa di una situazione grave e di sporcizia dove vengono tenuti dall'uomo gli animali menzionati ai quali si aggiungerebbero diversi volatili tenuti in piccole gabbie. Il testimone inoltre parla di una vicenda in cui lo stesso sessantenne avrebbe lasciato morire tra atroci dolori un cane per evitare di farlo operare. "Parte della dichiarazione del testimone è stata pubblicata domenica da alcune testate giornalistiche e contiene particolari agghiaccianti che abbiamo inserito nelle due denunce inviate alla procura di Roma - scrive AIDAA- in cui chiediamo indagini anche sulle dichiarazioni della polizia locale che asserisce che la morte della pecora sia avvenuta per altri motivi, Dichiarazione questa che, oltre alle indagini di polizia ,appureremo la veridicità facendo accesso agli atti e chiedendo i verbali sia della polizia locale che della ASL avendo letto sui giornali che un veterinaio ha dichiarato che la pecora non sarebbe appunto morta per le bastonate".

Pecora uccisa a bastonate, il racconto di un testimone

“Da qualche anno assistiamo a episodi di maltrattamenti nei confronti di animali da parte di questo signore”, racconta un testimone. “Abbiamo anche segnalato a una organizzazione zoofila, ma la nostra segnalazione non ha avuto seguito, nonostante il primo intervento. Abbiano quindi continuato a tenere gli occhi aperti, perché questi animali ci facevano pena”. L’uomo, infatti, nella sua abitazione con giardino detiene diversi animali. “Nel giardino ha diverse pecore e almeno due cani. Al momento poi ci sono 2 pecore adulte e due agnellini. Ma adesso una è morta… L’anno scorso ha lasciato morire un cane di tumore e il suo corpo è rimasto a marcire nel giardino per alcuni giorni. Poi improvvisamente il cane è sparito”. “Oggi, tornati da un pranzo, abbiamo visto lui con una carriola. La stava spingendo e si vedeva spuntare una pecora insanguinata, che pendeva. Aveva un buco in testa. Abbiamo chiamato la polizia locale, che è intervenuta, lui nel frattempo aveva nascosto la pecora. Ma era già stata fotografata tutta la scena, non è possibile che venga negato quello che è stato fatto”.  in una città. Quel giardino è in un condominio. Non è una casa in aperta campagna”. Non si sa se l’uomo stia facendo della macellazione casalinga – ovviamente abusiva – degli animali, per consumo familiare o per rivendita. Di certo non ha l’autorizzazione per ucciderle. “Lui stesso in passato ha rivelato di averne uccise per mangiarle – spiega il testimone – Sinceramente l’avvicinarsi del periodo pasquale mi fa temere soprattutto per i due agnellini. Ho paura che faranno una brutta fine”.  Ma anche i cani non se la passano bene. Costretti a stare in uno spazio circoscritto, non escono mai dal giardino. “Che piova o ci sia il sole battente, stanno sempre lì”, rivela il testimone. “Addirittura ci ho visto pure un corvo, in una gabbia, e altri animali che dovrebbero essere liberi”.


tratto dalla denuncia che abbiamo inviato oggi alla procura di Roma.

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