venerdì 7 maggio 2021

UCCIDE CAMOSCIO IN TEMPO DI DIVIETO. CONDANNATO A 7 MESI IN VIA DEFINITIVA BRACCONIERE BRESCIANO

 (red.) Con ordinanza n. 16330 del 29 aprile scorso la VII Sezione Penale della Corte di Cassazione ha confermato la pena di 7 mesi e 10 giorni di reclusione, oltre a 1.800 euro di multa, già inflitta in appello a M.P. per una serie di reati di bracconaggio. M.P., denunciato dalla Polizia Provinciale di Brescia, aveva abbattuto un camoscio in periodo di divieto generale, con utilizzo di silenziatore, alterando l’arma a cui era stata aggiunta una filettatura sulla canna proprio per consentirne l’inserimento. La condanna riguardava infatti la caccia in periodo di divieto ad esemplare di tipica fauna alpina, anche con uso di mezzo vietato, porto illegale di arma comune da sparo, alterazione di arma (una carabina calibro 223).