Brindisi (4 gennaio 2020) La portavoce AIDAA per il sud Italia Antonella Brunetti ha presentato nella giornata di ieri formale atto di denuncia querela presso la procura della repubblica di Brindisi in relazione alla morte del gatto seviziato a Brindisi e rinvenuto il primo gennaio. La denuncia supportata dalla documentazione e dalle indicazioni dei testimoni di quanto accaduto indica anche il nome del possibile autore della sevizia un quarantenne del luogo, il gatto infatti oltre ad essere stato ucciso e forse investito ha subito anche il taglio della coda. Resta da accertare anche per quale motivo i veterinari dell'Asl abbiamo rifiutato di predisporre l'autopsia sul corpo del povero micio ribattezzato Joy. Ed ora non resta che restare in attesa dell'esito dell'inchiesta della procura della Brindisi senza entrare nelle sterili ed assurde polemiche messe in atto da alcuni personaggi pubblici compresi alcuni consiglieri comunali di Brindisi.