Roma (1 ottobre 2016) - Ogni anno decine,di cacciatori e loro vittime sono curati nelle strutture pubbliche sanitarie con costi complessivi che superano il milione di euro. Lo scorso anno tra persone sparate, infartate e cacciatori finiti nei dirupi sono stati 82 per soccorrerli in diverse occasioni sono intervenuti anche gli elicotteri del 118 il cui movimento ha dei notevoli costi per la sanità pubblica. AIDAA chiede che i cacciatori si paghino di tasca le spese sanitarie fino all'ultimo centesimo.
