martedì 28 maggio 2024

CWNE PRECIPITA DA QUOTA 3.000 METRI LA PADRONA HA UN ATTACCO DI PANICO. SOCCORSI ANCHE 6 ALMìPINISTI

 La mattina del 26 maggio, è stata caratterizzata da una tragedia e allo stesso tempo da un eroico salvataggio sulle cime delle maestose Alpi Cozie in provincia di Cuneo. Sei alpinisti, determinati a conquistare la vetta del Monviso, hanno iniziato la loro scalata accompagnati dal fedele cane di una di loro. L'avventura si è però trasformata in un incubo quando, a 3.000 metri di altitudine, l'animale è scivolato in un canalone, trovando così la morte. Questo evento devastante ha gettato la padrona nel panico, bloccando i membri della cordata in una morsa di terrore e impotenza nei pressi di Punta Venezia. L'ambiente ostile e l'incapacità di proseguire hanno spinto gli alpinisti a fare l'unica cosa possibile: chiamare aiuto. Un elisoccorso con a bordo un medico e il personale del soccorso alpino è decollato immediatamente per prestare aiuto ai sei alpinisti. Tuttavia, già dai primi sorvoli, i soccorritori hanno riscontrato che il punto in cui gli alpinisti erano rimasti bloccati risultava particolarmente scomodo per le operazioni di recupero con l’elicottero. Fortunatamente, le condizioni meteorologiche favorevoli hanno permesso al pilota di individuare un punto dal quale fosse possibile scendere per recuperare gli alpinisti. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, sono stati necessari tre voli dell’elisoccorso, detti in gergo “rotazioni”, per riuscire a mettere in salvo l’intera comitiva. L’operatore del soccorso alpino è sceso tramite un verricello dall’elicottero, agganciando uno a uno i membri della cordata. Fortunatamente, nessuno degli alpinisti è rimasto ferito.