Quinzano D'Oglio (12 ottobre 2020) - Mecoledi 14 ottobre il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia prenderà un prima importante decisione in merito alla sospensione della realizzazione del Tempio crematorio di Quinzano d'Oglio. La battaglia è ancora lunga ma la popolazione, le imprese ed anche l'AIDAA sono compatti nel dire no a questo Forno Crematorio per salme umane che se realizzato potrebbe di fatto alla distruzione di una delle zone a maggiore vocazione nella produzione di agricoltura biologica della Lombardia e di tutto il nord Italia. I cittadini, le associazioni e i produttori hanno infatti presentato un ricorso al TAR patrocinati dall'avvocato professor Daniele Granara e dall'avvocato Chiara Fatta con lo scopo di fermare questo vero e proprio scempio ecologico che avrebbe ricadute drammatiche sia sulla salute dei cittadini della zona che sulla produzione agricola biologica. La posizione dei promotori è bel spiegata in questo magnifico video realizzato per l'occasione da Daniele Bassini