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DOMANI ABBATTONO 500 VOLPI. AIDAA: DENUNCIAMO LA REGIONE PIEMONTE
NOVARA
(31 dicembre 2015) Troppe volpi in Piemonte: sono accusate
(dai cacciatori) di essere troppo ghiotte di lepri e fagiani. La
Regione con il supporto dell’Ispra, l’istituto superiore per la
protezione e la ricerca ambientale, ha approvato i piani di
contenimento dimensionati sulla base delle particolarità del
territorio. Per tutto il mese di gennaio 2016, le squadre di
selecontrollori, con l’aiuto di non più di quattro cani per
squadra, nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica entreranno
in azione per abbatterne rispettivamente 183 nell’Ambito
territoriale di caccia Atc 1 Novara Ticino e 279 nell’Atc 2 Novara
Sesia. Il piano approvato dalla Regione è violento e crudele,
le volpi e i loro cuccioli molto spesso muoiono per
sbranamento da parte dei cani e ciò provoca all'animale sofferenze
prima del sopraggiungere certo della morte, oltre ovviamente
ai cuccioli che muoiono di fame perché privati dei genitori. “Quanto
deciso dalla regione Piemonte è orribile prima che inaccettabile- ci
dice Lorenzo Croce presidente AIDAA - in quanto non sussiste alcun
pericolo reale per la fauna, la regione con questa scellerata
decisione Chiamparino vuole tenersi buoni cacciatori e pellicciai, ma
si sono dimenticati che uccidendo le volpi si condannano a morte
anche i cuccioli e questo è un reato quindi si beccano una bella
querela per maltrattamento e crudeltà verso gli animali. Si
vergognassero”