sabato 8 novembre 2014

CAVALLI DENUTRITI. CONDANNATO IMPREDITORE DI BELLAGIO

CAVALLI DENUTRITI. CONDANATO IMPRENDITORE DI BELLAGIO.

Stampa
Accusato di maltrattamento di animali per le condizioni in cui teneva i suoi sette cavalli, un uomo di 69 anni di Bellagio è stato condannato a pagare una multa di 1.200 euro. La sentenza è stata pronunciata ieri in Tribunale a Como dal giudice Valeria Costi.
I sette cavalli, «di razza arabo berbera», stando alle parole dello stesso proprietario, erano tenuti a Cascina Gallasco, in una frazione sui monti di Bellagio, a disposizione di turisti e appassionati per passeggiate nella zona. Dopo una serie di sopralluoghi dell’Asl per verificare le condizioni in cui erano tenuti gli animali, nei confronti del 69enne è scattata la denuncia per maltrattamento.
Durante il processo, in aula era stata ascoltata la testimonianza di uno dei veterinari che aveva effettuato i sopralluoghi. Il professionista aveva tracciato un quadro terribile sulle condizioni dei cavalli. «Erano denutriti e in pessime condizioni – ha detto – Una cosa così non l’avevo mai vista. I cavalli non avevano acqua e nemmeno fieno. Quelle povere bestie avevano mangiato per la fame tutta la corteccia degli alberi».
Ieri mattina, Roberto Vitali, il legale difensore del 69enne di Bellagio, ha chiesto l’assoluzione del suo assistito, che si è sempre difeso e ha sempre sostenuto che le condizioni degli animali fossero buone.
Una tesi che non ha però convinto il giudice, che ha dichiarato colpevole l’imputato e lo ha condannato al pagamento di una multa di 1.200 euro oltre che delle spese processuali.