Insorgono le associazioni animaliste comasche e non ed è già partita la gara per poterli adottare. Sono i 128 segugi italiani messi sotto sequestro dalla Procura di Como, che ha anche avviato una indagine, dopo il blitz fatto da Asl e carabinieri. E in Procura è stato denunciato per abbandono di animali il proprietario di questo allevamento di cani di via Roma a Valmorea, un 80enne della zona. Durante il blitz le forze dell'ordine hanno riscontrato una situazione oltre al limite, tanto che hanno trovato in un box anche una cagna morta e, accanto, i suoi cuccioli nati da pochi giorni. Sei cani sono stati affidati al canile dell’Asl di via Stazzi, perché malnutriti e in condizioni sanitarie precarie. Nella struttura ovunque degrado, sporcizia e neppure le minime condizioni igieniche per gli animali. Allevamento sotto sequestro come pure i cani: per essere adottati necessitano del nulla osta del magistrato che ha deciso il provvedimento.
ANCHE AIDAA TRA LE ASSOCIAZIONI CHE LO AVEVANO DENUNCIATO QUESTO STRONZO.