E’ stato avvistato anche sulla ferrovia, ma il suo passaggio lo hanno subíto soprattutto gli allevatori tra Castel di Sangro e Scontrone, dove almeno sei pollai sono stati visitati negli ultimi giorni da un orso bruno marsicano che ha divorato decine di galline e rotto alcune arnie di api. Si tratta di un esemplare “sconosciuto” ovvero non radiocollarato e che, per questo, è difficile da monitorare. Le incursioni sono state denunciate ai carabinieri-forestali che, insieme ai guardia parco, stanno cercando di controllare gli spostamenti del plantigrado: una nuova “star” a quanto pare destinata a far parlare di sé nei prossimi mesi.
I danni sono stati ingenti, lamentano i proprietari dei pollai, ma la preoccupazione è soprattutto per l’animale per tutelare il quale non sono escluse nelle prossime ore ordinanze da parte dei sindaci sulle zone frequentate di recente dall’orso.