I vigili di Bresso sventano un tentativo di bracconaggio vicino alla naturalizzata e riqualificata area della ex-fabbrica Item, nel Parco Nord Milano. A farne le spese sarebbe stata una cinciallegra, finita in una gabbia, recuperata e poi salvata grazie all’intervento degli agenti cittadini e delle Guardie ecologiche volontarie, le Gev, del Parco. Pochi giorni fa, nelle prime ore pomeridiane, gli agenti della polizia locale sono arrivati nei prati, collocati alle spalle del rione di via Leopardi, dopo essere stati contattati dalle Gev, che avevano visto due persone armeggiare con alcune gabbie. La presenza dei vigili e delle guardie volontarie ha messo in fuga i due bracconieri che hanno abbandonato sul posto le trappole dileguandosi nel parco. Entrambe le gabbie sono state recuperate: la prima era vuota, mentre la seconda conteneva appunto un bell’esemplare di cinciallegra. I vigili se ne sono presi subito cura e hanno attivato tutte le procedure portando l’uccello, infine, al Centro di recupero per animali selvatici "Bosco Wwf" di Vanzago (nella foto). In poche parole, anche nel grande polmone verde intercomunale del Parco Nord, tra la metropoli milanese e le limitrofe città dell’hinterland, "ci siamo trovati di fronte a un episodio di bracconaggio - spiega la comandante della polizia locale di Bresso, Maria Colangelo -. La cinciallegra, che è una razza protetta tra i volatili, era ingabbiata e, senza l’intervento dei nostri agenti e delle Gev, non si sarebbe salvata". Di certo, "l’operazione anti-bracconaggio conclusa dagli agenti è un’ulteriore competenza che la polizia locale di Bresso ha messo in campo", concludono il sindaco Simone Cairo e la comandante Maria Colangelo.