lunedì 2 marzo 2020

IL VESCOVO DI CAMPOBASSO INVOCA L'ESERCITO PER STERMINARE I CINGHIALI

CAMPOBASSO. (2 Marzo 2020) -  Proprio nei giorni in cui una donna abusata da un parroco della provincia di Campobasso chiede di sapere come sta andando il processo ecclesiastico al sui aguzzino, il vescovo di Campobasso monsignor Giancarlo Bregantini  interviene sui media con una dichiarazione soprendente che ha tanto il sapore del tentativo di spostare l'interesse dei media verso i cinghiali. L'arcivescovo infatti ha chiesto un intervento dell'esercito, in attesa della modifica della caccia per abbattere i circa 20.000 cinghiali che oggi vivono in Molise e che a detta del prelato causano dei danni irreparabili alle culture e sono fonte di disperazione per i contadini. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente -AIDAA interviene sulle proposte dell'arcivescovo di Campobasso bollandole come irricevibili e spropositate: "L'arcivescovo che invoca i fucili dell'esercito per abbattere i cinghiali ci pare quantomeno fuori posto per non dire ridicola - si legge in una nota dell'AIDAA- sono ben altre le emergenze di cui si deve e si occupa in maniera egregia l'esercito italiano nel mondo. Capiamo che le origini trentine del vescovo lo portano forse ad una vicinanza con chi in quella regione vorrebbe ammazzare anche i lupi e gli orsi a fucilate ma crediamo che esistano modi meno cruenti e spettacolari per risolvere la questione a partire da una grande campagna di sterilizzazione delle femmine di cinghiale, ma forse- conclude sarcasticamente la nota AIDAA- all'arcivescovo queste possibili soluzioni sfuggono essendo forse egli stesso un grande amante e consumatore della carne di cinghiale e motivo non secondario guarda caso queste dichiarazioni arrivano proprio a distogliere l'attenzione proprio nei giorni in cui Giada Vitali, una ragazza di 24 anni abusata dall'allora parroco di Portocannone chiede di poter accedere agli archivi segreti vaticani per verificare le carte del processo ecclesiastico, ma su questo il vescovo sorvola".
LE RICHIESTE DELLO SCORSO 28 FEBBRAIO DELLA DONNA ABUSATA DAL PRETE DI CAMPOBASSO

monsignor Bregantini