Leggiamo sul giorno di oggi la risposta dell'amministratore del supercondominio Alessandro Treppaoli che ci racconta ancora le favole classiche di chi passa buona parte della sua giornata tra i fumi dell'alcol e confonde la realtà con la finzione o con i suoi demoni personali, bene ora Treppaoli deve tirare fuori le carte, quelle vere.
1- ci mostri e lo faccia subito la Comunicazione di Inizio Lavori che al momento non risulta depositata in nessun ufficio comunale ne è mai pervenuta alla zona 8.
2 - A quanto ci è dato sapere anche gli altri lavori sono stati sempre fatti senza queste autorizzazioni obbligatorie.
3- In quale agenzia della banca popolare di Milano è stato aperto il conto corrente su cui sarebbe arrivato il finanziamento
4 Ci dica caro Treppaoli dove sono le ricevute di pagamento dei 50.000 euro che lei dice di aver versato per i danni causati dai tigli.
la calunnia è un reato e o vediamo le carte o scatta subito un'altra denuncia.