Si è tenuto questa mattina in Tribunale ad Ancona il processo per direttissima a carico di un pastore di origine macedone arrestato ieri dagli uomini del Corpo forestale dello Stato di Fabriano per aver minacciato di morte e tentato di aggredire un veterinario dell'Asur. Lo scatto d'ira a seguito di un accertamento di routine nell'allevamento del pastore, che prima avrebbe detto di voler uccidere il veterinario, in quel momento assente, e poi si sarebbe recato nel suo studio cercando di scavalcare il cancello per poterlo aggredire. I forestali sono però subito intervenuti scongiurando il peggio. L'uomo è stato rilasciato e l'udienza rinviata al 5 maggio. Il difensore ha richiesto il rito abbreviato.