OGNI
GIORNO SI AMMAZZANO 90 GATTI NERI
Roma
(28 ottobre 2014) - in Italia nel corso del 2013 sono stati uccisi
dai 33.000 ai 35.000 gatti neri, pari a circa 90 gatti ammazzati ogni
giorno. Il dato per quanto riguarda i primi mesi del 2014 è in
sensibile calo. Dai dati che abbiamo raccolto circa 5.000 sono i
gatti che vengono uccisi per riti satanici dagli oltre 800 gruppi
esoterici presenti nel territorio nazionale
(http://italiadallestero.info/archives/14951
), gli altri invece vengono allevati e poi utilizzati per le pellicce
o per essere inviati all'estero dove è ancora possibile la
sperimentazione dei cosmetici. Un mercato che complessivamente supera
i 15 milioni di euro. Come tutti sanno in particolare la notte che
viene ritenuta per antonomasia quella in cui i gatti neri vengono
sacrificati è la notte compresa tra il 31 ottobre ed il 1 novembre.
Anche quest'anno AIDAA organizza le ronde, complessivamente 54 gruppi
che si sposteranno a controllare oltre 135 siti considerati a rischio
di riti satanici e sparsi sopratutto in Lombardia, Piemonte, Emilia,
Veneto, Liguria ma anche Lazio (tuscia) ed Umbria oltre che in
Calabria. A questi vanno aggiunti i gatti neri (nell'ordine di un
migliaio l'anno uccisi dai cacciatori in quanto scambiati per lepri o
uccisi per essere mangiati al pari degli altri gatti prevalentemente
nelle province venete e della Lombardia est).