ricevo dal presidente amicicani LUCA RADICI
Con immenso dispiacere e con molta delusione e rammarico, siamo costretti a scrivere questo comunicato.
Ce l'abbiamo messa davvero tutta, abbiamo dato cuore e anima per questa associazione. Forse non siamo all'altezza, forse avremo sbagliato qualcosa…
Ci siamo buttati letteralmente a capofitto in quella che per noi è stata letteralmente una missione. Abbiamo cercato di aiutare, quando abbiamo potuto, volontari e canili in difficoltà, ma purtroppo siamo giunti al termine delle forze economiche e psicologiche.
Non vogliamo fare vittimismo, non è questo il nostro intento, ma cercando di fare il nostro dovere morale, denunciando molte situazioni di maltrattamenti, esponendoci noi in prima persona in quanto molte persone preferiscono sempre non farlo per paura, abbiamo ricevuto in cambio molte contro denunce che, anche se risolte, ci hanno portato spese legali ingenti e inaspettate che potevano andare a favore di nostri cani attualmente in pensione che per questo e per altre cause non riusciamo più a mantenere.
Considerando che l'associazione AmiciCani è formata ATTIVAMENTE (come gestione e forza lavoro/economica) da 2 persone che siamo io sottoscritto Luca Radici e mia moglie Sabrina Silva, e considerando che le quote associative scarseggiano perché non rinnovate (nonostante le continue richieste di aiuto che abbiamo giornalmente da decine di persone), e che molte persone che si erano offerte a contribuire per mantenere alcuni cani in pensione (comprese le cure) sono misteriosamente scomparse lasciandoci e lasciando soprattutto i cani in un forte disagio, siamo costretti con tanto dolore a chiudere l'associazione ovviamente non prima di aver sistemato i nostri cani attualmente in varie pensioni.
Non so come faremo in quanto l'unica entrata economica familiare e dell'associazione è il mio basico stipendio mensile, più qualche donazione, e il numero dei cani nelle pensioni sono 8 per un totale mensile di 900,00 € escluse tutte le loro spese veterinarie affrontate in quanto anziani.
Abbiamo in più 12 cani a casa nostra che dobbiamo comunque curare e dar loro da mangiare.
Purtroppo non abbiamo la bacchetta magica… Ci siamo in passato fidati di persone che ad oggi sono scomparse nel nulla. Pensavamo di potercela fare, pensavamo ingenuamente che le cose fossero diverse e che le parole date fossero tali, pensavamo in una maggior collaborazione, insomma… pensavamo…
La realtà in cui oggi siamo è molto diversa.
Attualmente sul nostro portale www.amicicani.com abbiamo pubblicati 30.000 cani condivisi via mail tramite newsletter o via Facebook per più di 2 anni, dedicandoci giornate e rischiando anche il lavoro, trascurando la famiglia e i nostri cani.
Con grande rammarico, delusione e dolore siamo a dire che pochissimi volontari ci hanno fatto girare i cani che abbiamo in pensione, nonostante le nostre urgenze di adozione del cuore e ripetuti appelli.
Probabilmente i nostri cani sono di serie B e sono letteralmente invisibili a tutti. Probabilmente e quasi sicuramente avremo sbagliato in qualcosa, ma abbiamo sempre cercato di essere il più trasparenti e chiari possibili, abbiamo cercato sempre di rispondere a mail e telefonate nel limite del possibile dando sempre piena disponibilità nelle informazioni richieste.
Avremo sbagliato e non riusciremo forse ad imporci come immagine e come persone e stimiamo molti chi riesce ad andare avanti. Noi siamo aperti a consigli, ma con le nostre risorse noi non riusciamo orami più.
Ci abbiamo rimesso in salute, soprattutto mia moglie con seri problemi e nonostante questa non ci siamo mai fermati, dedicandoci sempre costantemente all'associazione, ai nostri cani, nonostante difficoltà familiari e nonostante la non collaborazione non solo da parte di molti volontari, ma anche della nostra città e di alcune associazioni che ci hanno messo bastoni in mezzo alle ruote e accantonato perchè noi denunciavamo SUBITO una situazione di maltrattamento mentre mote associazioni cercavano più a mantenere il SILENZIO. In più le rivalità assurde tra associazioni ci sono e ci saranno sempre.
Contiamo quindi di chiudere l'associazione non appena abbiamo trovato adozione a tutti i nostri pelosi in pensione.
Se qualcuno vuole darci una mano a portare a termine la nostra missione, gli saremmo molto grati, dando qualsiasi tipo di informazione su ogni cosa e su qualsiasi cane vorrà adottare a distanza, tenendo conto che noi non sappiamo davvero come mantenerli e non vogliamo riportarli in canile, considerando che sono cani che arrivano da canili lager con situazioni alle spalle non bellissime.
Nonostante questo continuano a rimanere invisibili nonostante le nostre richieste di condivisione degli appelli.
In fede e con immenso dispiacere
Luca Radici e Sabrina Silva
Associazione di aiuto, protezione, tutela e salvaguardia per i cani di tutta Italia
Codice Fiscale: 92153640344
Sede operativa: via Logheretto, 2 - 43124 Parma
IBAN: IT67 N069 3065 7800 0000 0001 218