mercoledì 23 dicembre 2015

SMOG UCCIDE ANCHE ANIMALI. AIDAA DENUNCIA PISAPIA E MARONI


SMOG UCCIDE ANCHE ANIMALI. AIDAA DENUNCIA PISAPIA E MARONI



Milano (23 dicembre 2015) - Secondo il dottor Enrico Loretti direttore del dipartimento di veteriaria dell'ASL 10 di Firenze lo smog mette sullo stesso piano i pericoli per gli uomini e per gli animali. A Milano i valori delle polveri sottili sono fuori legge da 28 giorni e AIDAA ritene che il sindaco ed il presidente della regione Lombardia non abbiano fatto quanto in loro potere per prevenire in maniera seria questo rischio pertanto il presidente nazionale di AIDAA  Lorenzo Croce ha denunciato penalmente il presidente della regione lombardia Roberto Maroni ed il sindaco di Milano Giuliano Pisapia per istigazione al maltrattamento e morte di animali non avendo con il loro operato favorito le condizioni di migliore salute per gli oltre due milioni di animali domestici che vivono a Milano. 

TESTO DENUNCIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
Via Roma 62 – 20010 PREGNANA MILANESE
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
Censiti nelle Istituzioni no profit da Istat con il numero 0000000379982
AIDAA nel web:
http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/
Mail: 
press.aidaa@libero.itdirettivo.aidaa@libero.it presidenza.aidaa@libero.it
TELEFONO 3479269949
alla procura della REPUBBLICA DI MILANO
PRESSO IL TRIBUNALE PENALE
VIA FREGUGLIA 1
20123 MILANO

OGGETTO: DENUNCIA PENALE PER IL REATO DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI CAUSANTE LA MORTE PER ASSENZA DI INTERVENTI CONTRO LO SMOG DI MILANO AI SENSI ARTICOLO 544 CODICE PENALE

Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 residente a Pregnana Milanese via Roma 62 nella mia qualità di Presidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- AIDAA (CARTA DI IDENTITA' NUMERO AR 5684972 rilasciata dal comune di Pregnana Milanese in data 19 maggio 2011)
premesso che
da 28 giorni i valori delle polveri sottili (pm10) nei cieli di Milano sono fuori legge. Nel corso del 2015 il valore massimo di Pm10 è già stato superato per 85 giorni.
A Milano vivono oltre due milioni di animali domestici in particolare cani e gatti, e secondo il dottor Enrico Loretti direttore dell'unità operativa veterinaria 10 della città di Firenze: “Cani e gatti che frequentano i nostri stessi ambienti corrono il medesimo pericolo di insorgenza di problemi respiratori e anche, a lungo termine, di tumori, per cui è bene mettere in pratica alcuni accorgimenti in questi giorni di super-inquinamento”, dice all’Adnkronos Salute Enrico Loretti, direttore dell’Unità operativa veterinaria dell’Asl 10 di Firenze e coordinatore del gruppo sul benessere animale della Società italiana medicina veterinaria preventiva.” Gli animali sono ovviamente esposti come noi ai danni ambientali, in particolare in ambito urbano – spiega l’esperto – e bisogna sempre ricordare come i cani e i gatti soprattutto, come i bambini, respirino a un’altezza più bassa rispetto agli adulti, cosa che aumenta il rischio. I dati sono ancora pochi e andrebbero approfonditi, ma suggeriscono un potenziale ruolo di ‘sentinella’ di neoplasie di origine ambientale per gli animali che vivono con noi”.
Tenuto conto che a mio avviso il sindaco di Milano ed il presidente della regione Lombardia in questi mesi in base ai poteri a loro conferiti non hanno fatto nulla per ridurre questi rischi denuncio penalmente per il reato di cui all'articolo 544 ter
  • il dottor avvocato Giuliano Pisapia nato a Milano il 20 maggio 1949 domiciliato presso la sede del comune di Milano in quanto sindaco pro tempore della città (Piazza Scala 2 -20121 Milano)
  • il signor Roberto Maroni nato a Varese il 15 marzo 1955 nella sua funzione di presidente pro tempore della regione Lombardia domiciliato presso la sede della regione Lombardia in Piazza Città di Lombardia a Milano.
Si chiede a codesta procura di essere informati ai sensi dell'articolo 408 comma 2 del codice penale qualora venga decisa l'archiviazione della presente denuncia

In fede
Lorenzo Croce

Milano il 23 dicembre 2015



IN ITALIA CI SONO 120 MILIONI DI TOPI

IN ITALIA CI SONO 120 MILIONI DI TOPI




Roma (23 Dicembre 2015) – In Italia ci sono dieci milioni di gatti randagi che devono far fronte a un numero dodici volte superiore di topi. Sono circa 120 milioni i ratti di varie specie presenti in Italia con una media di due per ogni umano e di 12 per ogni gatto. Nonostante le derattizzazioni il numero dei ratti e dei topi è in aumento specialmente nelle gradi città, infatti se Milano vanta dai 3 ai 5 milioni di topi, a Roma ne girerebbero almeno 4 milioni, mentre a Napoli sono circa 3,5 milioni. Altre città con alta densità di presenza di topi sono Palermo, Bari, Venezia e Torino anche se qui non si è mai tentata una stima. Secondo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- AIDAA le derattizzazioni con esche e bocconi velenose non solo non riducono il numero dei topi ma uccidono decine di altre specie animali. “L'unico rimedio è il proliferare delle colonie feline di condominio- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- i topi sono tantissimi, noi proponiamo una stima simbolica dei numeri in base alle segnalazioni che riceviamo, ma sicuramente i topi sono animali molto intelligenti che hanno imparato a evitare le esche velenose, più difficile per loro nel gioco della natura sarebbe evitare sempre i famelici micioni”.

AUMENTA (PURTROPPO) L'ACQUISTO DI PELLICCE

li ammazzano a migliaia per farne pellicce.

Milano (23 dicembre 2015) - Seppure con un incremento di meno del 2% rispetto allo scorso anno quando si toccò il minimo delle vendite, secondo i dati di vendita di 24 pelliccerie situate a Milano, Roma, Trento e Torino il mercato della pelliccia è in lenta ripresa anche se l'aumento di vendita riguarda articoli contenti inserti di pelliccia, mentre i capi interamente in pelliccia sono sugli stessi livelli dello scorso anno nonostante un leggero abbassamento dei prezzi. Tra le pellicce più richieste quelle di volpe, visone e castoro. In leggero incremento anche il mercato della pelle. 

PRATO. VIA IL BANCO CON LE PELLICCE DI GATTO


Primo importante risultato raggiunto dalla collaborazione tra il dipartimento della lotta contro le pellicce proibite (cani e gatti) di AIDAA e la neonata sezione AIDAA di Prato. Dopo la segnalazione dei giorni scorsi relativa alla presenza di un banco con pellicce di gatto gestito da cinesi presso un importante centro commerciale alle porte di Prato e la relativa denuncia del presidente AIDAA Lorenzo Croce ieri il banco non ha riaperto. Non siamo ancora in grado di dire se i titolari hanno deciso di chiudere di propria iniziativa oppure se si tratta di una decisione conseguente ai controlli richiesti da AIDAA. Resta il fatto che nel regno italiano dei cinesi siamo riusciti a far chiudere baracca a uno di loro, La battaglia è appena iniziata. 

CACCIA. USANO RICHIAMI VIETATI: DENUNCIATI


(ANSA) - COSOLETO (REGGIO CALABRIA), 22 DIC - Utilizzavano strumenti acustici elettromagnetici vietati per richiamare le loro prede. Due cacciatori R.C. di anni 44 e F.G. di 59, entrambi residenti in provincia di Vicenza, sono stati denunciati per bracconaggio, a Cosoleto, nel reggino, dal Corpo forestale dello Stato. Una pattuglia, in servizio con l'ausilio di alcuni volontari, uditi gli spari, è intervenuta sorprendendo i due cacciatori con i richiami. Sequestrati due fucili con relativo munizionamento.

martedì 22 dicembre 2015

ANIMALI NON PIU' PIGNORABILI. E' LEGGE VITTORIA AIDAA


Il collegato ambientale finalmente è legge dello stato, si tratta di un importante passo in avanti nella direzione dell'accordo raggiunnto a Parigi. Tra le altre cose la nuova legge introduce il divieto di immissione e foraggiamento dei cinghiali e contiene la norma di civiltà che riguarda il divieto di pignoramento degli animali di  affezione o da compagnia o quelli utilizzabili per fini terapeutici e assistenziale. "Si tratta di una vittoria di tutto  il mondo animalista - ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- una delle nostre prime battaglie che ha avuto un grande balzo in avanti grazie all'impegno di Tessa Gelisio che si  è impegnata al di la delle sigle a portare avanti una battaglia di civiltà  e la modifica del codice civile che vieta finalmente il pignoramento va ascritto sopratutto a merito suo. Grazie Tessa"

IRA E' GUARITA. ORA SCATTERA' LA DENUNCIA


Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi della vicenda della bellissima giovane rot Ira che era stata quasi certamente avvelenata presumibilmente da una persona che vive nei paraggi della sua casa. Bene per una volta possiamo dare una doppia buona notizia. Infatti IRA che era tornata a casa nei giorni scorsi, secondo i nostri responsabili della sezione AIDAA di Barcellona Pozzo di Gotto sta bene e quindi pare possa riprendere seppur gradualmente la sua vita regolare. La seconda buona notizia è che il bastardo responsabile del tentato avvelenamento non la passerà liscia infatti appena pronti gli esiti degli esami faremo immediatamente denuncia che sarà firmata dal presidente nazionale di AIDAA. 

LA STORIA DI IRA IN DUE LINK