TAURISANO – C’è stato il furto di un decespugliatore, certo. Magari manca qualcos’altro, probabilmente non è nemmeno facile fare un inventario. Ma non si può sul serio pensare che il raid sia stato organizzato solo per rubare.
I danni provocati, eccessivi. E poi, i cani pestati, uno in particolare ferito in maniera seria, con denti rotti e mandibola fratturata. E i cancelli rotti appositamente perché gli animali fuggissero. Tutto, insomma, lascia indicare un atto mirato a discapito dell’associazione Spirito randagio Odv, che gestisce Il rifugio di Igor, ricovero per cani di Taurisano, in una zona di campagna lungo la strada che collega a Casarano.
Ma perché tanta rabbia? Perché una simile ostilità? Sul caso sarà messo al corrente il commissariato di polizia locale, presso il qule sarà sporta denuncia. Di sicuro, c’è mestizia in chi, come Tiziana Di Seclì, opera per fornire cura e riparo a cani sfortunati.