(ANSA) - CAMPOBASSO, 23 NOV - Auto danneggiate per mesi con pneumatici forati da ignoti, avevano fatto pensare a screzi tra abitanti o addirittura a intimidazioni, vendette e ritorsioni, con le indagini dei carabinieri che, nonostante gli appostamenti, non erano riusciti a individuare i responsabili: alla fine, grazie all'installazione di alcune telecamere, la scoperta inattesa di un cane, 'Billy', affetto da gengivite, immortalato nei video mentre aggredisce gli pneumatici. La vicenda è accaduta a Vastogirardi, un paese di 600 anime situato in provincia di Isernia in Molise.La prima denuncia di danneggiamento risale alla seconda metà del luglio scorso per un'auto lasciata in sosta in Piazza Giusto Girardi trovata con uno pneumatico forato: i carabinieri della stazione di San Pietro Avellana dopo un sopralluogo alla piazza ed una serie di accertamenti non riescono a risalire all'autore del gesto. Alla fine di ottobre vengono denunciati altri quattro episodi di pneumatici forati sulle autovetture lasciate in sosta nella stessa piazza: dalle nuove indagini, questa volta più approfondite anche per il timore di intimidazioni, però, ancora una volta, non emerge alcunchè.
A quel punto il Comando della Compagnia carabinieri di Agnone organizza dei servizi di appostamento con personale in abiti civili, ma non si verificano altri episodi e non si riescono a raccogliere elementi utili ad identificare l'autore dei danneggiamenti. Provvidenziale si rivela l'intervento del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Isernia che, in supporto ai colleghi di Agnone, installa alcune telecamere che inquadrano la piazza interessata, scoprendo, dopo qualche giorno l'autore seriale dei danneggiamenti: si tratta di 'Billy', il cane di grossa taglia di una delle vittime dei danneggiamenti. La proprietaria dell'animale, ignara delle sue scorribande notturne ha spiegato ai militari che il cane negli ultimi mesi aveva avuto una gengivite che lo portava a mordere vari oggetti; la donna dovrà ora risarcire i danni provocati da 'Billy' e impedire che i danneggiamenti si ripetano. (ANSA).