Rezzato. Una nuova richiesta di intervento alla polizia provinciale, una nuova bonifica ad opera del cane antiveleni “Sole”. Questa volta l’unità cinofila è stata chiamata dal Comune di Rezzato, che aveva raccolto diverse segnalazioni di cittadini preoccupati.
In alcune aree verdi della città sono stati rinvenuti dei bocconi di carne macinata intrisi di liquido bluastro: è probabile che si tratti del solito lumachicida, uno dei veleni più usati da chi vuole vigliaccamente uccidere cani, gatti e fauna selvatica.Fortunatamente questa volta le esche sono state trovate prima che ci fossero cani intossicati. Lunedì mattina sono scattati i controlli a opera della polizia locale e della polizia provinciale: l’unità antiveleni ha perlustrato la zona tra via Zadei e via Galileo Galilei, ma non ha trovato niente. Non è escluso che il responsabile si sia attivato per rimuovere le trappole prima che arrivassero gli specialisti.