Ce l’ha fatta, è tornata in libertà. E ora ha anche un nome la giovane volpe delle Groane, che due settimane era fa era stata trovata ferita a Bollate in località Caloggio: “Red” come la volpe del celebre film di animazione della Disney, “Red e Toby, nemiciamici”. È la storia del cucciolo di volpe di 6-7 mesi trovato agonizzante ai bordi di una strada e soccorso da alcuni volontari del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea. Dopo le cure da parte del medico veterinario e dei volontari del Cras (Centro recupero animali selvatici) del Wwf di Vanzago, ora sta bene ed è tornata a correre nei boschi del Parco. Una favola a lieto fine. I veterinari che avevano accolto Red non avevano dato molte speranze sul fatto che si salvasse. Probabilmente era stata investita da un’auto o un altro veicolo, si era trascinata a bordo strada dove era stata notata da un automobilista. Aveva riportato fratture agli arti posteriori e soffriva probabilmente anche di una infezione intestinale piuttosto grave. Le Gev (guardie ecologiche volontarie) l’avevano portata dentro una gabbia al Cras. "Le sue condizioni erano critiche – spiegano il commissario capo della polizia locale del Parco delle Groane e della Brughiera briantea e Mario Monza, volontario che fa parte dell’unità cinofila del Parco –. Ogni giorno che passava deponeva però a favore della sua guarigione. Venerdì pomeriggio dal Cras è arrivata la buona notizia: “Potete venire a riprendere la volpe“", aggiunge il volontario. "Siamo andati subito, io con altre tre Gev, Gianni Lucchini, Gianmarco Bartesaghi e Pino Miraglia – spiega Monza –. Abbiamo dovuto mettere nuovamente in gabbia la volpe, ma questa volta per ridarle la libertà". L’animale è stato liberato nella zona del Laghetto delle ninfee a Castellazzo di Bollate. "È vicino al punto in cui è stato ritrovato, ma in una zona più distante dalla strada", spiegano. Spaventata e titubante all’inizio, dopo qualche istante Red è uscita dalla gabbia e ha iniziato a correre nel verde, come si vede nel video girato dai volontari. "Si capiva che conosceva bene la zona, ora probabilmente è già con i suoi fratelli" conclude Monza. Non è raro in questo periodo incontrare volpi nel Parco delle Groane.
AUTRICE ROBERTA RAMPINI
da ilgiorno.net