Sono almeno tre le morti accertate, per avvelenamento, di alcuni cani deceduti dopo la solita passeggiata pomeridiana nel parco di via S. Giovanni in Argentella a San Basilio.
I poveri animali hanno infatti ingerito dei bocconcini-esca, nascosti nell’erba.
La continuità degli eventi ha insospettito i proprietari , che hanno deciso di sporgere una formale denuncia alla Polizia.
I medici veterinari delle strutture per animali, hanno riscontrato che le morti erano avvenute tutte per lo stesso motivo, avvelenamento da cibo.
I proprietari dei cani hanno messo così gli investigatori del Commissariato San Basilio sulle tracce di un pensionato.
I giorni precedenti alle morti infatti, un ottantenne residente vicino il parco, aveva minacciato alcuni frequentatori della zona verde, dicendo loro che se avessero continuato a portare gli animali in quel tratto del parco, di cui si era appropriato indebitamente, li avrebbe avvelenati.
Richiesto e ottenuto, dall’Autorità Giudiziaria, un mandato di perquisizione nei confronti del sospettato, i poliziotti, hanno rinvenuto e sequestrato a casa dell’uomo diverse confezioni di diserbanti e veleni, usati in agricoltura, compatibili con quelli usati per avvelenare i cani e risultati dalle analisi effettuate dai medici di laboratorio.
Gli indizi di responsabilità raccolti dagli investigatori nei confronti dell’ottantenne sono ora al vaglio degli esperti. Per il pensionato è scattata la denuncia ed ora dovrà rispondere dell’uccisione di tre cani.