Dopo mesi di indagini è stato chiarito il mistero della testa decapitata di un cane ritrovato a Prato. Le Guardie Zoofile della Earth, dopo diversi accertamenti e l'intervento dell'Istituto di zooprofilassi di Firenze, hanno chiarito all'autorità giudiziaria che le parti dell'animale erano già allo stato di cadavere. Dall'autopsia delle parti dell'animale è stato accertato che la testa è stata decapitata post mortem e, la stessa morte, non risulta collegata alla decapitazione. Con molta probabilità le parti sono state disperse nell'ambiente per evitare gli oneri economici di smaltimento.
La vicenda, ha assunto una peculiarità sociale in un contesto multiculturale come quello pratese dove convivono diverse etnie e per questo è stato fondamentale anche fugare leggende metropolitane.