Mulazzano (19 marzo 2016) - Lunedi il presidente di AIDAA Lorenzo Croce invierà una nota al corpo forestale dello stato ed alla procura della repubblica di Lodi sulla questione della distruzione del nido delle cicogne avvenuto nei giorni scorsi sul tetto della chiesa di Quartiano di Mulazzano in provincia di Lodi. "Ci sono troppe cose che non tornano in questa vicenda a partire dalla regolarità dei permessi e dei tempi di autorizzazione- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- le carte non sono assolutamente in regola cosi come ci sono dei dubbi sul ruolo avuto dalle associazioni chiamate in causa in un volantino distribuito nei giorni scorsi dalla parrocchia e sopratutto sui conflitti di interesse tra le parti in causa nella gestione dei lavori, inoltre- continua Croce- sarebbe buona cosa capire come si sia arrivati ad un parere per la richiesta consegnata in provincia alla fine di febbraio e come sia stato possibile avere l'autorizzazione ancora prima che la stessa fosse protocollata in Provincia, e come mai siano stati autorizzati interventi in assenza di ufficiale autorizzazione delle autorità competenti. Anche il ruolo del sindaco e dell'ufficio tecnico comunale che ha dato le autorizzazioni di inizio lavori contrastano nei tempi con le altre autorizzazioni. Vogliamo vederci chiaro infine anche sull'idea che da quel campanile non solo dovevano essere cacciate le cicogne ma sarebbero dovuti emergere anche i dissuasori. Infine- conclude Croce- chiederemo le prove foniche per verificare che i lavori sottostanti al campanile in questi mesi non infastidiscano le cicogne in fase di cova. Tutto questo e molto altro compresi ruoli di imprese e parenti dei titolari seduti nel consiglio economico della parrocchia saranno portati all'attenzione dapprima della procura ed in fase successiva anche della pubblica opinione. Il tempo degli incuci è finito".