martedì 7 gennaio 2014

AIDAA PORTA PEPPA PIG IN TRIBUNALE


AIDAA “PORTA PEPPA PIG AL TRIBUNALE DEI MINORI”
queste sono le vere peppe pig

Milano (7 GENNAIO 2014) – “Ci hanno accusato di voler togliere i sogni ai bambini, ma non è vero. Noi vogliamo solo che i bambini non crescano con una verità distorta la stessa che ha trasformato nella cultura popolare anche grazie alla favola di cappuccetto rosso e alle vecchie crudeli filastrocche il lupo come un animale cattivo e che odia gli uomini. Per questo- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- abbiamo deciso di chiedere al tribunale dei Minori con un istanza un pronunciamento in cui si imponga di inserire alla fine dei cartoni animati o dei film, ma anche di libri e fiabe una pagina dove si spieghi chiaramente che gli animali usati nei cartoon spesso nella vita reale vengono maltrattati, se non addirittura sterminati”. AIDAA lancia inoltre un appello agli editori ad aderire alla proposta di introdurre la pagina-verità con un testo simile a quello proposto nell'istanza presentata al tribunale dei minori. Nessuno vuole boicottare i cartoni animati, ma crediamo sia giusto dire ai bambini che la realtà è tutta un'altra e che cosi come i maialini non sono animali felici, cosi i lupi non sono animali cattivi da sterminare. E su questa cosa andremo in fondo.
Per info 3478883546-3926552051


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Oggetto:
 OGGETTO. ESPOSTO-ISTANZA PER TUTELARE I MINORI DAL MESSAGGIO DISTORTO DI ALCUNI CARTONI ANIMALI, FIABE , FILM E LIBRI PER BAMBINI
Da:
presidenza.aidaa@libero.it
A:
<procmin.milano@giustizia.it>
CCN
Data:
 07/01/2014 11:58




ALLA PROCURA
TRIBUNALE DEI MINORI
DI MILANO
Via Leopardi 18
20123 MILANO
fax 024815136
OGGETTO. ESPOSTO-ISTANZA PER TUTELARE I MINORI DAL MESSAGGIO DISTORTO DI ALCUNI CARTONI ANIMALI, FIABE , FILM E LIBRI PER BAMBINI
Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 Aprile 1964 residente in Pregnana Milanese (CARTA DI IDENTITA' NUMERO AR5684972 rilasciata dal comune di Pregnana Milanese in data 19 maggio 2011) nella mia qualità di Presidente Nazionale dell' ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA con sede nazionale in Pregnana Milanese via Roma 62 ivi domiciliato mi rivolgo a codesta procura del tribunale dei minori di Milano per esporre quanto segue:
in molti cartoni animati, fiabe, film e libri per bambini che raccontano storie di animali felici (vedi ad esempio Peppa Pig) in realtà si trasmette una realtà distorta su come nella realtà questi animali (quelli veri) vivono la loro condizione, in quanto ad esempio i topolini che da anni vengono presentati come animaletti felici ed addirittura spesso umanizzati (vedi tra tutti Topolino di Walt Diney, ma anche i cartoni di Speedy Gonzales o Autogatto e Mototopo per tornare indietro nel tempo) nella realtà sono sottoposti a sterminio crudele per mezzo di veleno nella maggior parte dei casi, mentre molti di loro sono invece utilizzati nei laboratori di vivisezione dove vivono una condizione tutt'altro che idilliaca o felice. Se invece per restare nel più recente caso del cartone animato denominato Peppa Pig dove si vede una famiglia di maialini felici, questo cartone animato (ma anche i libri ed il film in uscita tra qualche giorno) di fatto trasmette una condizione di felicità assolutamente sconosciuta alla realtà delle vere Peppe Pig, maiali costretti a vivere in condizioni assolutamente inaccettabili e comunque massacrati a volte in maniera crudele, fine riservata specialmente a quei maiali uccisi nelle fattorie o da privati che specialmente nel sud Italia dove prima di morire vengono presi a bastonate ed ammazzati allo scopo di farne salami. Potrei soffermarmi su molti altri animali che nel tempo sono stati mitizzati dai cartoni animati provocando un messaggio distorto a partire da quello del Lupo della fiaba di Cappuccetto Rosso che ha sicuramente, insieme a molte altre fiabe e filastrocche in questo caso crudeli a rendere il Lupo (ma anche la Iena o lo Sciacallo) nell'immaginario popolare come degli animali crudeli ed assassini. La lista è lunghissima e potrei portare a sostegno di queste teorie decine di casi specifici in cui la distorsione dell'uso degli animali, in fiabe, libri, film e cartoni animati ha portato conseguenza gravi sia per gli stessi animali sia per migliaia di bambini traumatizzati proprio da questi comportamenti perversi.
Da qui la presentazione di questo esposto-istanza a questa procura della repubblica del Tribunale dei Minori per chiedere che si riconosca che l'uso distorto e spesso malevolo degli animali in cartoni animati, film, fiabe e libri può essere motivo di trauma psicologico per i piccoli, e che allo stesso tempo la presentazione edulcorata di animali che nella vita reale vengono crudelmente uccisi per vari motivi può indurre a una distorsione della realtà.
Per questo motivo chiedo che questa procura si faccia carico di chiedere al Tribunale una sentenza con la quale si introduca l'obbligo di inserire nei titoli di coda dei film e dei cartoons ma anche nelle ultime pagine dei libri e delle fiabe, cosi come avviene per i film per adulti un testo dove si sostenga il principio secondo cui: “IL CONTENUTO DEL CARTONE ANIMATO (DEL FILM, DELLA FIABA O DEL LIBRO) E' FRUTTO DI INVENZIONE E DELLA FANTASIA UMANA, MENTRE GLI ANIMALI VERI QUI INTERPRETATI DA PERSONAGGI DI FANTASIA IN REALTA' SONO SPESSO TRATTATI IN MANIERA CRUDELE. ALCUNI DI LORO COME I TOPI VENGONO STERMINATI CON IL VELENO O SOTTOPOSTI A SPERIMENTAZIONE SCIENTIFICA, ALTRI COME MAIALI E MUCCHE VENGNO ALLEVATI IN MANIERA INACCETTABILE PER ESSERE POI UCCISI E MANGIATI. INFINE ALTRI ANIMALI VENGONO MALTRATTATI ED ALTRI ANCORA COME AD ESEMPIO I LUPI, LE IENE E GLI SCIACALLI VENGONO PRESENTATI COME ANIMALI CRUDELI QUANDO IN REALTA' SONO SOLO DEI PREDATORI IN NATURA CHE CACCIANO PER NUTRIRE SE STESSI ED I LORO PICCOLI”.
In attesa di essere sentito per meglio specificare questa mia proposta e poter consegnare a sostegno di questa tesi pareri di importanti psicologi e pedagogisti, saluto cordialmente.
In fede
Lorenzo Croce
Milano il 7 gennaio 2014 
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