CAMPAGNA ANTI BOTTI
DI CAPODANNO: UNA VALANGA DI ADESIONI
Roma (28 dicembre 2011) Una
vera e propria valanga contro i botti di capodanno, ecco in cosa si è trasformata
in queste ore la campagna di AIDAA no ai botti di capodanno alla quale stanno aderendo
migliaia di persone sia firmando la petizione che chiede l’abolizione dei botti
di capodanno (www.firmiamo.it/noaibottidicapodanno)
il cui server è spesso intasato dal numero di persone che si collegano per sottoscrivere
la petizione. Ma sono oramai quasi 5000 anche i vademecum on line che AIDAA ha distribuito
gratuitamente in questi giorni contenenti i suggerimenti e le regole per evitare
lo stress dei botti di capodanno a Micio e Fido (per richiederlo basta inviare una
e-mail a direttivo.aidaa@libero.it)
ed altrettante locandine che saranno esposte dalla mattina del 31 in oltre 5.000
esercizi pubblici che aderiscono alla campagna NO AI BOTTI DI CAPODANNO DI AIDAA. Vale la pena ricordare che sono oramai moltissime
anche le città ed i comuni che stanno emettendo in queste ore ordinanze per vietare
i botti di capodanno. “Siamo felici di questa che possiamo definire come una valanga
di buon senso- ci dice Lorenzo Croce- continueremo la campagna anti botti per tutto
l’anno, sappiamo che la strada è ancora lunga, ma siamo certi di andare nella giusta
direzione, non solo per salvare gli animali vittime dei botti, ma anche migliaia
di bambini, anziani e cardiopatici che vivono ore di vero terrore a causa di questi
insensati botti notturni”