edere queste immagine stringe il cuore: va bene lo sport, va bene Monza al centro del mondo. Ma per tutto questo non si possono uccidere gli animali selvatici”
Denunciando quegli interventi che hanno portato alla devastazione di alcuni angoli del grande polmone verde. “Ho fatto una passeggiata nel pratone di fronte alle tribune centrali - ha raccontato -. Quello che ho visto è stata l’ennesima devastazione. Una vergogna: le tane delle talpe sono state spazzate vie come se nulla fosse. Camion e tir ancora nei parcheggi. Solchi ovunque, compresi alcuni punti dei pratoni con fango alto. Se un animale selvatico piccolo, come ricci o talpe, ci entra rischia di rimanere bloccato senza poter uscire”.
“Selvatici uccisi di fronte all'indifferenza”
Non è la prima volta che accade e non è la prima volta che il problema viene sollevato. Già in passato Zizza aveva denunciato questi interventi senza la difesa del selvatico, non solo in occasione dei grandi eventi organizzati al Parco e in Autodromo, ma anche durante i consueti interventi di sistemazione del verde e del sottobosco. “Si parla tanto dei cani liberi al Parco che azzannano e alcune volte feriscono a morte gli animali selvatici - conclude Zizza -. Poi, però, ci si dimentica di questi episodi. Non ci si accorge del danno provocato agli animali che vivono nel nostro Parco e che vengono feriti o uccisi di fronte all’indifferenza di tutti”.
