Cani avvelenati in pieno giorno in una abitazione lungo la via principale di Misano Monte. E’ successo sabato e subito sono scattati i campanelli di allarme tra i residenti, in cerca delle cause del gesto: se ladri che volevano aprirsi la strada o un avvelenatore di cani. Ieri mattina Giuseppe Semeraro, proprietario dei due pitbull avvelenati, si è presentato in caserma per fare denuncia. "Ho dato anche il materiale filmato dalle telecamere, e i carabinieri mi hanno dato diversi spunti per centrare sempre più la ricerca delle immagini che potrebbero aiutare a capire chi sia stato". La rabbia è enorme. "Il cane più grande veniva sempre con me a prendere mia figlia a scuola ed era diventato una sorta di mascotte per i bambini che si fermavano a giocarci. Non riesco a dare una spiegazione di quanto è accaduto". Intanto l’allerta nella frazione si è alzata e gli occhi restano aperti. Alcuni residenti hanno subito pensato a ladri che volevano liberarsi dei cani per mettere a segno un furto. Di certo chi ha colpito lo ha fatto nelle prime ore del pomeriggio, tra le 13 e le 16, ha ricostruito Semeraro, somministrando ai cani qualcosa attraverso la siepe sul lato della strada. "Ci siamo accorti che il cane stava male e barcollava. Lo abbiamo subito portato dal veterinario che dava servizio notturno. Inizialmente sembrava fosse un attacco epilettico, aveva le convulsioni. Qualche ora più tardi abbiamo capito che era altro perché anche l’altro cane, un cucciolo di sei mesi, ha cominciato a manifestare i medesimi sintomi. Il più grande non ha più ripreso conoscenza. Non ce l’ha fatta. Il cucciolo è sopravvissuto. Oro voglio sapere chi è stato". La rabbia è tanta come anche i timori che si sono generati tra i residenti di Misano Monte.