A un anno dall'abbattimento di maiali a Sairano (Pavia) presidio di protesta e "commemorazione" presso la sede della Regione Lombardia a Milano. Durante un flash mob, interpretato dalle attrici Elisa D'Eusanio e Alessia De Pasquale, sono stati ripercorsi i momenti salienti che hanno portato "alla mattanza dei nove maiali sani, ma venuti a contatto con il virus della peste suina, nel rifugio pavese", afferma un comunicato degli organizzatori. Gli attivisti hanno ribadito le richieste di protocolli specifici che garantiscano l'inviolabilità dei rifugi e degli animali ospiti anche nel corso dell'epidemia di peste suina. Ricevuta una delegazione da un dirigente della Sanità animale della Regione Lombardia, con gli organizzatori che lamentano il respingimento delle richieste, che sarebbero state definite di competenza del governo nazionale e dell'Unione europea. "A un anno di distanza da quella strage ci vengono ancora negati protocolli specifici che metterebbero al riparo per sempre animali non destinati all'alimentazione, ospiti dei nostri rifugi - commenta Sara D'Angelo, portavoce della Rete dei santuari - e come sempre la responsabilità istituzionale viene rimbalzata ad altri decisori. Per questo non smetteremo di lottare: torneremo a Roma e arriveremo fino a Bruxelles". Presente anche lo street artist Moby Dick, che nei giorni scorsi ha realizzato due murales dedicati alla "strage di Sairano" nel rifugio Porcikomodi di Magnago (Milano) e nello stesso rifugio pavese teatro della vicenda.