L’8 agosto era la “Giornata mondiale del gatto”, ricorrenza istituita nel 2002 dall’International Fund for Animal Welfare per celebrare gli amici a quattro zampe. Il gatto, si sa, è un animale temerario che non manca di mettersi anche in situazioni di pericolo. Le cronache non mancano di raccontare i numerosi interventi sui quali sono stati chiamati ad intervenire i vigili del fuoco. Da mici che hanno cercato riparo in un cofano motore di un’auto, a quelli più curiosi rimasti incastrati all’interno di una canna fumaria, al più classico dei classici: il gatto salito su un albero o sopra un tetto, poi incapace di scendere. Il felino inizia a miagolare disperatamente e le persone danno l’allarme. A Piacenza e provincia, i vigili del fuoco hanno effettuato una decina di interventi da inizio anno. Prendendone spunto, lo scopo è di sensibilizzare sia sul benessere animale che sulla problematica degli abbandoni. In piena estate, in concomitanza con le ferie infatti, in tutto il Paese, sono sempre troppi i casi di abbandono di cani e gatti. Secondo la Lav (Lega antivivisezione) ogni anno in Italia vengono ancora abbandonati decine di migliaia di gatti e di cani.