AVETRANA (28 AGOTO 2024) Torna alla ribalta Michele Misseri l'uomo che si è autoaccusato più volte di essere l'assassino di Sara Scazzi, assassinio per il quale invece stanno scontando l'ergastolo sia la moglie che la figlia del Misseri ritenute dalla corte le vere colpevoli dell'omicidio della piccola Sara. Ma questa volta i fari su Misseri non si accendono sui fatti direttamente legati all'omicidio ma invece per capire che fine hanno fatto davvero i suoi gatti. A riaccendere la questione l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che nei prossimi giorni invierà un esposto per chiedere indagini sulla morte dei due gatti avvenuta si diversi anni fà ma in circostanza tutt'altro che chiarite. Ma andiamo indietro nel tempo. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Michele Misseri in un intervista alla trasmissione televisiva Domenica Live andata in onda il 28 ottobre in onda su Canale 5 i suoi gatti furono avvelenati da ignoti come ritorsione contro di lui. Anzi proprio in quell'occasione il Misseri rincarò la dose sostenendo di essere stato lui stesso oggetto di un tentato avvelenamento attraverso delle " fette biscottate al latte con buchi invisibili"che gli erano stati messi nella casella della posta. Queste affermazioni il Misseri le scrisse anche nella prima lettera inviata in carcere alla moglie Cosima. Ovviamente la vicenda è tornata alla ribalta dopo che Misseri è stato rilasciato e che quelle affernazioni appaiono incredibili e fantasiose oggi piu di allora. Per questo motivo gli animalisti di AIDAA hanno deciso di riaprire il caso con un esposto alla provincia di Taranto nel quale chiedano che venga sentito il Misseri per sapere come sono morti i gatti e sopratutto di trovare chi eventualmente li abbia avvelenati. "E' un vero e proprio Cold Case quello che riguarda i gatti di Michele Misseri- scrivono in una nota gli animalisti- non crediamo alle sue parole e per questo pur essendo passati alcuni anni chiediamo si faccia luce anche su questo aspetto della triste vicenda che ha visto come punto di partenza l'omicidio di Sarah Scazzi".
L'ARTICOLO CON L'INTERVISTA