TRENTO (23 LUGLIO 2024) "La sentenza di sospensiva del TAR di Trento che blocca per la seconda volta l'ordinanza di Fugatti è chiara e quesdi invitiamo il presidente del Trentino a rispettarla individuando e chiudendo alla presenza umana le zone ed i sentieri in cui vi p una presenza certa degli orsi. Si parte sempre dal presupposto che gli umani sono i padroni del mondo, non è cosi! Il bosco è la casa degli animali selvatici e chi si inoltra deve farlo con tutte le cautele ed il rispetto per i veri padroni di casa. Infine vorremmo ricordare che le sentenze non si discutono. Si rispettano fintanto che non sono superate da sentenze diverse". Questo il comunicato dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente in cui chiede a Fugatti di chiudere alla presenza umana i sentieri nelle zone della presenza degli orsi cosi come indicato dal TAR di Trento. Gli animmalisti di AIDAA inoltre sono fortemente preoccupati per la sorte dell'orsa KJ1 che potebbe essere oggetto di azioni di bracconaggio o vittima del veleno.