LECCE - Fucazza era anzi, resta il trovatello di comunità di Salice Salentino. Cane mite e affettuoso, mezzo fulvo mezzo bianco, davvero una focaccia deliziosa. L’hanno adottato un po’ tutti col tempo e sapeva come scodinzolare per farsi coccolare.Simona che gli aveva dato casa, Annamaria con la sua associazione, Antonella, Silvana, Daniela e un sacco di anime belle, amanti degli animali senza nulla pretendere, dispensatrici di angoli caldi dove farlo dormire, dandogli croccantini e buffetti. E poi quei suoi giretti mattutini nei pressi dal bar di fronte a Palazzo di Città: era certo di avere una ciotola d’acqua e una pingue colazione.
Oggi Fucazza se n’è andato. Falciato da un’auto in corsa all’altezza di piazzetta De Castris, nel centro del paese. È stato trovato sul ciglio della strada, senza vita. Non è stato soccorso. E se sufficiente comprensione si può trovare verso quel nostro correre, in auto e non solo, che ci fa dimenticare di essere animali da relazione e ci trasforma sempre più in monadi arrabbiate e sole, non ce ne è affatto da parte della comunità di Salice Salentino per il pirata della strada che ha travolto e ucciso il cane, non prestandogli soccorso.