Uccisione e maltrattamento di animali all'interno di un allevamento di maiali a Senigallia (Ancona) sono i capi d'accusa per cui sono finite in questi giorni a processo al tribunale di Ancona tre persone. Si tratta del titolare e di due operai, filmati nel 2018 dall'organizzazione animalista Essere Animali, tramite una telecamera nascosta, mentre seviziavano e compivano violenze su maiali, scrofe incinte e suinetti con martelli, pungoli elettrici e bastoni in metallo.Da quelle immagini e da quella denuncia dell'associazione animalista, che era riuscita a infiltrare un collaboratore nell'allevamento oggi chiuso, è scaturito un filone di indagini da parte della Procura di Ancona, con sopralluoghi del nucleo investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale Carabinieri di Ancona.