Bergamo, – Quando i vigili del fuoco hanno sfondato la porta si sono trovati di fronte ad una scena raccapricciante: nell'appartamento, un piccolo bilocale, infatti, c'erano undici cani, nove di razza Pitbull, tra cui sette cuccioli, e due meticci di media taglia, sul pavimento e un po' ovunque c'erano gli escrementi degli stessi animali, immondizia di vario genere e una situazione di degrado assoluto dell'alloggio.E' l'esito di un'operazione della polizia locale di Bergamo, condotta giovedì mattina in un appartamento situato nel quartiere cittadino di Campagnola.
Ad allertare le forze dell'ordine i vicini di casa dei proprietari dell'abitazione dove erano rinchiusi i cani, da settimane costretti a convivere con una fastidiosa puzza che si sentiva in tutto il condominio. Gli animali, docili ma provati dalle condizioni in cui erano costretti a vivere, sono stati sequestrati, mentre l'uomo e la donna proprietari della casa-prigione, che al momento del blitz degli agenti della polizia locale erano assenti, sono stati denunciati a piede libero con l'accusa di maltrattamenti.
Per entrare nell'abitazione le forze dell'ordine hanno dovuto contattare i vigili del fuoco del comando provinciale. Questi ultimi, una volta raggiunta la palazzina di Campagnola, hanno sfondato la porta d'ingresso del bilocale e si sono trovati di fronte i cani.