Scoperta nei boschi del pinerolese una trappola composta per piccola selvaggina composta da 42 fili metallici. A scoprirla sono state le guardie venatorie della Lega per l'Abolizione della Caccia coadiuvate da personale della Polizia locale della Città metropolitana di Torino. Attualmente sono in corso indagini per individuare il bracconiere responsabile di questa pratica di caccia illegale.
Intanto è stata effettuata la bonifica del tratto di boscaglia in cui era stata allestita la tesa composta da 42 lacci in metallo che aveva lo scopo di catturare lepri e minilepri. I lacci sono stati sottoposti a sequestro e gli atti sono stati trasmessi per la convalida alla Procura della Repubblica di Torino. La zona - che non viene rivelata perché le indagini sono in corso - è tuttora monitorata per cercare di risalire al bracconiere responsabile della posa della tesa.