AREZZO/PERUGIA (3 APRILE 2023) In Italia i castori non si vedevano da mezzo secolo ed ora che sono tornati stando alle parole espresse nei giorni scorsi dal sottosegretario Claudio Barbero che rispondendo ad una interrogazione di un deputato piddino. Il sottosegretario ha dichiarato che "serve un'azione coordinata di rimozione". Arriva immediatamente lo stop delle associazioni animaliste che dicono no a quello che pare essere uno sterminio annunciato dei castori insediati in Toscana ed Umbria. L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA lancia un'appello agli esperi ed alle associazioni animalisti ed ambientaliste per la costituzione di un comitato che si opponga all'eradicazione ed allo sterminio dei castori non solo sotto il profilo legale, ma anche scientifico. "non è solo quello di ricorrere contro gli atti che potrebbero portare a quella che il sottosegretaio Barbero ha definito in maniera eufemistica come una rimozione dei castori che in realtà vuole dire eradicazione violenta - scrivono gli animalisti dell'AIDAA- ricorsi a tutti i livelli che questi signori devono gia mettere in conto, ma quello che vogliamo spiegare è cheil castoro non è un animale distruttore, ma che la sua presenza non è nefasta ma rappresenta un vantaggio anche se la reintroduzione tra l'altro bene accolta dalla popolazione della Valtiberina è avvenuta in maniera nonprogrammata".
