SAN CASCIANO (16 Febbraio 2023) - Un cinghiale investito poco prima delle 19 di mercoledi 15 febbraio, sulla strada provinciale Grevigiana, tra la “Biscondola” e il benzinaio di Mercatale, il conghiale è rimasto paralizzato ma non è stato portato in una clinica veterinaria o fatto visitare da un veterinario. No il cinghiale è rimasto sedici ore transennato ai bordi della strada e solo vero se 10.30 del mattino di giovedi si sono visti gli agenti della polizia metropolitana, ma non sono arrivati per salvare o soccorrere il cinghiale ma per ucciderlo sparandole. La carcassa del cinghiale è stata poi prelevata per essere smaltita non prima che i veterinari della ASL prelevassero alcuni campioni dal corpo del cinghiale per verificare la eventuale presenza di peste suina. I veterinari ASL, esatto propio quelli che hanno lasciato per sedici ore il cinghiale dolorante ai bordi della strada. Secondo gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA esistono i presupposti del maltrattamento di animali e gli estreme per rivolgersi alla magistratura. "Non possiamo tacere di fronte a una violenza nei confronti del cinghiale ferito che è rimasto sedici ore paralizzato ma coscente senza essere curato ed alla fine abbattuto, ci chiediamo quali siano state le motivazioni per lasciare un animale ferito e sofferente per sedici ore ai bordi della strada senza curarlo ma solo per abbatterlo quasi al limite del sadismo. Ora- concludono gli animalisti di AIDAA -non ci resta che chiedere alla procura di indagare per capire perchè il cinghiale non sia stato curato o abbattuto subito ma solo dopo 16 ore".