Black ha camminato tanto. Prima per paura, poi, molto probabilmente, per cercare la via di casa allontandosi ancora di più arrivando a percorrere 200 chilometri. La sua è storia di un cane, purtroppo uno dei tanti, che nei giorni di Capodanno vive sulla sua pelle la paura, il terrore dei botti di Capodanno. Quella per lui, e non solo per lui, incomprensibile usanza umana di festeggiare l'arrivo del nuovo anno trasformando le vie delle città in scenari di guerra. Black è un Pastore tedesco di circa otto anni, ha il pelo tutto nero, e quando sono cominciate le prime esplosioni è scappato dalla sua casa a Santa Giustina in Colle, nel Padovano, e ha iniziato quella sua corsa che, dopo 16 giorni, lo ha fatto arrivare a Legnago dove ha scavatouna buca nell'argine del fiume per ripararsi dal freddo. E proprio lì è stato ritrovato il 17 gennaio da due donne che lo hanno visto rannicchiato e si sono preoccupate per lui.Sul posto sono arrivati i volontari della Lega nazionale per la difesa del cane di Legnago e Basso veronese che, con la collaborazione delle forze dell'ordine, sono riusciti a recuperarli. Ma quello che poteva sembrare uno dei tanti cani abbandonati, invece aveva qualcuno che lo aveva cercato e lo aspettava senza perdere le speranze. Controllando infatti il microchip è stato possibile risalire ai suoi proprietari che avevano pubblicato ovunque appelli sui social senza successo.
fonte la stampa