(ANSA) - TRENTO, 09 GEN - Un sessantenne di Trento è stato denunciato dalla Guardia di finanza per distillazione clandestina e dal Corpo forestale del Trentino per bracconaggio.
L'uomo - si apprende - è stato sorpreso dal personale del distretto forestale di Trento, mentre esercitava abusivamente l'uccellagione con trappole a scatto nella zona di Meano.
L'attività di bracconaggio avveniva all'interno di un'area agricola, nei pressi di un deposito attrezzi, dove erano state posizionate anche trappole a retE.
e per la cattura massiva e panie di vischio.
Nel corso delle perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un'arma, il trofeo di un grande cervo maschio, presumibilmente abbattuto illegalmente, e numerose gabbiette contenenti uccelli, poi liberati dai forestali.
L'attività del Corpo forestale ha consentito di portare alla luce anche altri reati di competenza della Guardia di finanza che, intervenuta di seguito, ha scoperto un laboratorio artigianale di distillazione abusivo, con oltre a circa 300 litri di bevande alcoliche (verosimilmente grappa) prodotte illegalmente e confezionate senza il contrassegno di Stato.
L'alambicco e i liquori artigianali sono stati posti sotto sequestro per scongiurare l'immissione sul mercato di prodotti potenzialmente dannosi per la salute.
L'attività delle fiamme gialle proseguirà con le analisi del distillato per stabilire le caratteristiche organolettiche e l'eventuale presenza di metanolo. (ANSA).