Roma (28 ottobre 2022) - I gatti neri sono in pericolo in questi giorni che precedono Halloween? E' vero che vengono rapiti ed usati per i sacrifici da gruppi esoterici e satanici? Facciamo bene per alcuni giorni ad evitare di far uscire i nostri gatti neri di casa e bloccare le adozioni in questi giorni che precedono la notte delle streghe?
Queste sono le domande che vengono fatte in questi giorni all'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che per prima lanciò questo allarme 16 anni orsono: "I tempi sono cambiati e almeno in questo caso per fortuna in meglio per i nosti amici gatti neromantati- scrivono in una breve nota gli animalisti di AIDAA- ciò non toglie che occorre che occorre tenere d'occhio la situazione in particolare per quanto riguarda appunto i gatti neri".
Ma vediamo nell'ordine alcune risposte ai quesiti posti.
1) Si qualche pericolo di essere utilizzati come animali da sacrificare nei riti esoterici permane anche se negli ultimi anni i casi segnalati sono stati pochissimi rispetto al passato. Quindi un po di attenzione non guasta specialmente per quei gatti che vivono nelle zone storiche dove viene segnalata la presenza di satanisti o di sette esoteriche dedite ai riti, ma ripetiamo sono casi estremamente sporadici e quasi tutti conosciuti anche dalle forze dell'ordine.
2) Vale quanto sopra detto, ci sono pochissime segnalazioni negli ultimi anni riferite al periodo 29 ottobre - 2 novembre di gatti neri rapiti e poi ritrovati morti per riti messi in essere da sette.
3) In linea teorica se possibile posticipare di qualche giorno le adozioni e tenere almeno in questi giorni i gatti neri in casa sarebbe meglio, ma ripetiamo niente allarmismi. Per le adozioni la maggiore precauzione consigliata è quella di vagliare le richieste con attenzione e fare i preaffidi, meglio farli adottare con qualche giorno di ritardo se non si è del tutto convinti dell'adottante.