LECCE (16 marzo 2022) Il gatto Pero stava dormendo beatamente sotto un'auto quando è stato attirato fuori e poi ammazzato a calci e bastonate, il fatto è successo nei giorni scorsi a Lecce, poche ore dopo la polizia ha fermato un uomo di nazionalità slovena, senza fissa dimora, affetto da problemi di alcolismo e tossicodipendente riconosciuto anche grazie alle telecamere presenti nella strada come autore dell'assassinio del povero micio. Ora dopo i controlli di polizia l'autore di questo crimine è tornato a piede libero. Nel frattempo si è saputo dai cittadini leccesi che lo conoscono che lo stesso in passato in preda ai fumi dell'alcol o sotto effetto di stupefacenti avrebbe ucciso altri gatti per questo l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha inviato una denuncia penale per il reato di maltrattamento di animali e si costituirà parte civile in sede di processo. "Ma tutto questo non basta, se quest'uomo è ancora libero con il rischio tutt'altro che remoto di reiterare il reato- scrive in una nota l'associazione animalista- deve essere allontanato dal territorio italiano con provvedimento d'urgenza e consegnato alle autorità del suo paese di origine che gli devono garantire le cure necessarie, ci domandiamo- conclude la nota di AIDAA- se qualcuno ha informato l'ambasciata Slovena, questo è un loro cittadino che ha necessità di cure specifiche in quanto pericoloso per essersi reso responsabile di un grave reato a carico di un gatto pacifico, vogliamo aspettare che colpisca qualche altro gatto, o passi a riversare la sua violenza ai cuccioli umani. Fuori dall'Italia subito e per sempre".
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| IL GATTO PERO UCCISO A LECCE A CALCI DA UN TOSSICO SLOVENO |