ARBOREA (SARDEGNA 12 Marzo 2022) L'ultimo esempio di canile sovraffollato riguarda Arborea in Sardegna dove una visita dei veterinari della ASL ha dato tempo tre mesi ai gestori della struttura per mettersi in regola. In quel canile infatti sono presenti 256 cani a fronte di una capienza massima di 96 con un sovraffollamento che supera il 250%. Cani tenuti in condizioni impossibili in box con spazi piccolissimi dove sono tenuti fino a sette cani a fronte di una capienza di due esemplari massimo. Qui la vicenda è venuta a galla, ma da come denuncia da anni l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente sono centinaia i lager per cani presenti prevalentemente nelle regioni del Sud Italia che vengono chiamate canili. "Sono strutture che arrivano in alcuni casi a contenere fino a 3000 cani a fronte di capienze molto inferiori - scrive in una nota l'AIDAA- molti di questi mega canili lager sono off limits anche per i volontari che invece dovrebbero essere ammessi per legge, ed in altri i volontari presenti sono omertosi su quanto avviene dentro quelle strutture e sulle condizioni dei cani per paura di essere allontanati dalle strutture stesse, ma con l'omertà non si risolvono i problemi, e poi diciamolo fino in fondo ci sono strutture dove si pratica il commercio dei cani nascosto dietro il velo delle adozioni e altre specialmente in Calabria e Sicilia sono ospitati cani poi destinati ai combattimenti clandestini".