NAPOLI (16 SETTEMBRE 2021) Sarebbero oltre una cinquantina i gatti randagi ma anche di proprietà morti nell'arco di pochi giorni a Marano il comune della cintura metropolitana a nord di Napoli. Secondo quanto denunciato dagli stessi volontari che operano sul posto i gatti sarebbero stati uccisi con il veleno disseminato da mani assassine in diverse strade del comune. Da alcuni giorni i volontari e gli addetti al recupero delle carcasse di animali morti raccolgono decine di gatti morti. "Una situazione insostenibile- tuona in una nota stampa l'Associazione animalista AIDAA- alla quale bisogna porre rimedio in tempi rapidissimi per questo oggi invieremo un esposto alla procura di Napoli, per chiedere che si indaghi sulle responsabilità di quanto sta avvenendo a Marano da diversi giorni dove decine di gatti, si parla di almeno una cinquantina, sarebbero stati avvelenati da mano criminale e per molti di loro non ci sarebbe stato scampo, chiediamo anche- conclude la nota AIDAA- una immediata bonifica del territorio e esami approfonditi sul tipo di veleno usato per uccidere i mici perchè spesso dal veleno usato si risale all'autore o agli autori di tale azione criminale".
