Monza (7 luglio 2020) Sette teste di capre mozzate e lasciate in un campo in bella vista con le interiora delle povere bestie sgozzate chiuse in un sacchetto. Un ritrovamento macabro nei campi tra San Damiano e Sant'Albino, zona di confine tra Brugherio e Monza, la macabra vicenda che ha indignato non poco i residenti e ha messo in allarme le forze dell'ordine ha aperto due possibili scenari rispetto al ritrovamento. O i resti di un rito religioso o esoterico sacrificale, oppure le teste e le viscere di capra sono resti di una macellazione clandestina. In entrambi i casi si tratta di una violazione delle leggi italiane ed in attesa che le forze dell'ordine completino le indagini l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA offre una ricompensa di 1.000 euro a chiunque con le sue dichiarazioni fornirà informazioni che possano portare all'individuazione dei responsabili ed alla loro condanna definitiva per questo gesto criminale. Le informazioni devono essere contenute in dichiarazioni e denunce ufficiali e non anonime presentate alle forze dell'ordine che stanno indagando sulla vicenda.