Roma (17 luglio 2021) Comunemente viene chiamato Olio di Visone ed è un prodotto usato in molte toelettature per cani ma anche per uso umano. Questo olio viene spalmato sul pelo del cane o sui capelli per renderli lucidi e brillanti. Quelli che pochi sanno è che tra gli ingredienti vi è appunto l'olio che viene estratto dal grasso di Visone, questo animale noto per il massacro a cui ancora oggi viene sottoposto per trasformare il suo pelo in pelliccia e dal quale si traggono anche delle costosissime ciglia finte, viene massacrato o torturato anche per estrarre l'olio alla base di questi prodotti. L'estrazione di questo olio avviene in due modi, quello tradizionale che vede l'olio raccolto dopo la macellazione dei visoni uccisi per le pelli, in questo caso lo spesso strato di grasso viene rimosso e trasformato in olio, questo metodo rimane ancora il più diffuso anche se alcune aziende cosmetiche invece raccolgono quantità di olio dai visoni vivi, e questo avviene inserendo un ago nell'addome dell'animale (area con importante presenza di strato di grasso), questa tecnica è comunque molto dolorosa per l'animale. "SI tratta di una pratica inaccettabile- scrive in una nota l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA. uccidere o torturare migliaia di animali per rendere il pelo lucido del nostro cane, o per realizzare cosmetici o creme per umani, i visoni sono tra le specie più vessate ed è ora che tutte queste pratiche smettano una volta per tutte. Invitiamo- conclude la nota- i proprietari dei cani a usare prodotti che non contengano prodotti di origine animale ne che siano testati sugli stessi. Uccidere altri animali per abbellire i nostri è semplicemente vergognoso ed inaccettabile".