lunedì 19 aprile 2021

OTTO COMUNI UNITI PER DIRE NO AI BOCCONI AVVELENATI


 Otto Comuni del Tortonese hanno deciso di affrontare uniti il problema dei bocconi avvelenati. Avolasca, Carezzano, Castellania Coppi, Cerreto Grue, Costa Vescovato, Paderna, Spineto Scrivia e Villaromagnano si sono confrontati per cercare di analizzare le cause del fenomeno.

«Nel pensiero comune si parla di cacciatori che vogliono colpire le volpi, colpevoli di nutrirsi di lepri e fagiani – dicono –, ma c’è chi paventa che sotto mira siano proprio i cani a passeggio. In ogni caso, è ora che questi imbecilli smettano di colpire degli innocenti e di terrorizzare una parte della popolazione». Un gesto intollerabile anche per il rilancio di un territorio che vuole fare del turismo lento il suo fattore trainante.

«Abbiamo intenzione di confrontarci con federazioni e associazioni di caccia – aggiungono –, con il corpo forestale, la vigilanza faunistica, le guardie zoofile. È necessario però che i proprietari dei cani vittime di avvelenamento, che siano morti o si siano salvati, sporgano denuncia. Solo così è possibile dare ufficialità alle richieste di intervento del corpo forestale e delle altre istituzioni».

A fronte di una decina di avvelenamenti negli ultimi due mesi, infatti, solo in un caso è stata sporta denuncia. «Stiamo estendendo l’invito a sottoscrivere questa sorta di patto ad altri Comuni per coinvolgere il più ampio bacino possibile – aggiungono –. Cittadini e istituzioni insieme per fronteggiare questa vergogna e avere più peso nel sottoporre il problema alla Provincia e alla Regione, chiedendo loro interventi mirati».