VALTROMPIA (20 APRILE 2021) Sappiamo il suo nome, conosciamo la sua residenza, sappiamo dove lavora e quali orari fa. Sappiamo sopratutto che è un bracconiere,anzi il bracconiere numero uno per eccellenza della valtrmpia. Uccide tutto, ma proprio tutto ciò che può. Sappiamo che a casa sua ci sono le celle frigorifere dove tiene la selvaggina e gli ungulati che uccide di frodo e rivende. Sappiamo quali sono i suoi contatti, chi ha comperato da lui e quando, sappiamo anche che nel paese dove abita lo conoscono tutti, e tutti sanno e tacciono compreso qualcuno di quelli che dovrebbero mettere la parola fine a questo scempio. Lo abbiamo curato per settimane, visto andare a caccia, ripreso, filmato ed ora tutto questo finirà nei prossimi giorni nelle mani di chi ha l'autorità per fermarlo. E per chiedere conto a chi non ha voluto filmarlo e magari si trovava seduto in qualche recente cena in sedi istituzionali dopo aver comperato uccellini di cui la caccia è vietata e pezzi di cervo uccisi di frodo e venduti anche a chi non potrebbe comperarli per cucinarli. Lo conosciamo anche noi e stavolta lo abbiamo incastrato questo vigliacco dal fucile facile e dalla munizioni gratuite. Presto per lui si potrebbe aprire una cella, di prigione e non frigorifero come quelle che ha nella cantina di casa sua nel paesino della Val TROMPIA.