CAMPOFRANCO. Sono stati rinvenuti sulla strada provinciale 23 (c.da Monica) i corpi senza vita di 3 cani meticci, taglia medio grande dell’età di 5 mesi circa. La loro morte, come ha riferito il sindaco Rino Pitanza, è stata causata con quasi certezza da un avvelenamento per mano dell’uomo. Nell’annunciare che prossimamente renderà note alla cittadinanza le iniziative che l’amministrazione comunale sta facendo a breve e medio termine, insieme ad altre istituzioni e ai volontari amanti degli animali, il sindaco ha puntato l’indice sulla viltà del gesto.
“Ma ora è il gesto vergognosamente vigliacco che voglio mettere in risalto nei confronti di chi si è reso “forte” con i deboli, con un gesto che non ha nulla di umano, nulla di civile. Uccidere una vita è di una inaudita mortificazione per l’uomo stesso”.
Appresa la notizia, sul posto sono intervenuti insieme ai vigili urbani, anche i carabinieri della stazione di Campofranco, guidati dal maresciallo Cesare Imbrici, che hanno avviato l’indagine del caso, oltre al medico veterinario Paolo Di Gesù che ha dato un valido supporto e al personale dell’ASP che sta mettendo in atto tutti gli accertamenti per confermare la causa della morte.