lunedì 1 marzo 2021

BOICOTTIAMO SANREMO CONTRO LA PRESENZA DEL CACCIATORE IBRAHIMOVIC

SANREMO (1 MARZO 2021) "Domani e per tutte le altre serate del festival di Sanremo vi invitiamo a spegnere la televisione o guardare qualsiasi altro canale per far sentire la nostra protesta per la presenza  dell'anziano calciatore e cacciatore di alci Slatan Ibrahimovic , la sua presenza pagata tra l'altro 50.000 euro a serata è un offesa a tutte quelle persone che si battono per la vita e per la tutela di animali ed ambiente. Boicottare il festival è spegnendo la tv è l'unico modo che abbiamo per protestate contro la scelta vergognosa di ospitare questo personaggio che ultimamente si è distinto negativamente anche per le sue frasi volgari pronunciate contro la mamma di un calciatore di colore. Per questo riteniamo vergognosa e sciagurata la decisione di Amadeus e della Rai di ospitarlo". Questa la nota stampa diffusa dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente per chiedere il boicottaggio al festival di Sanremo come protesta per la presenza di Ibrahimovic.


AGGIORNAMENTO ALLE ORE 9.25 DEL 2 MARZO 2021
Monta la protesta del mondo animalista e non solo contro la presenza di Slatan Ibrahimovic questa sera al festival di Sanremo, il cacciatore di alci ha confermato la presenza sul palco dell'Ariston vuoto nonostante si sia infortunato e salterà le prossime partite della sua squdra di club. Ma oltre al mondo animalista una nuova protesta sale dagli amanti della musica che hanno accolto come un'insulto la decisione di far cantare al calciatore- cacciatore (lo stesso che ha insultato la madre del calciatore Lukaku offendendola pesantemente a causa del colore della sua pelle e della sua nazionalità durante un diverbio in campo proprio nel derby) la canzone storica dei NOMADI io vagabondo considerato un inno alla vita ed alla tolleranza.